Perché sempre più aziende stanno optando per gli spazi di coworking?

Il sotto-settore del coworking è in costante aumento, ecco i motivi che spingono le aziende a sceglierli

Da vent’anni a questa parte, il mondo degli uffici ha subito una vera e propria rivoluzione indipendentemente dal campo in cui operano le aziende. Mentre una volta erano più diffusi gli uffici stile “cubicolo”, ora la tendenza si è invertita, e i lavoratori preferiscono svolgere le loro attività in ambienti più aperti che incoraggiano la collaborazione. Il motivo di questo cambio viene trovato nel valore aggiunto che la comunicazione tra colleghi può offrire: la cultura aziendale ne risente sempre in modo positivo quando si parla di collaborazione e di interazione tra i componenti di un team.

Dato il rapido sviluppo degli uffici flessibili in questi anni, la lista delle aziende e imprese che ricorrono a degli spazi di coworking è in costante aumento, e non è prevista una battuta di arresto per il settore. Alcune compagnie utilizzano questi spazi solamente durante le riunioni, mentre altre hanno deciso di spostare la sede fisica dell’azienda nei coworking space. Per esempio, Microsoft, il gigante dei computer e dell’IT, ha deciso di offrire ai suoi impiegati la possibilità di scegliere dove lavorare, scegliendo tra due diverse location di coworking. Facendo questo, l’azienda ha creato degli “uffici fuori dagli uffici” in cui lo staff può operare pur non trovandosi nell’headquarter di Microsoft.

L’approccio di Microsoft è stato condiviso da moltissime altre aziende che si trovano ai primi posti delle compagnie americane per fatturato: Bank of America, Johnson & Johnson, Booking.com, IBM, Starbucks, Facebook e moltissime altre. Attualmente questo approccio è adottato principalmente da aziende grandi o da startup. Infatti, il colosso del coworking WeWork secondo il suo report del 2019 ha affermato che il 45% delle aziende che si sono appoggiate ai loro spazi di coworking ha più di 500 impiegati.

Ora che la situazione degli uffici è cambiata a causa del Coronavirus, la maggior parte delle aziende sta considerando se ne valga davvero la pena avere degli uffici fisici e non rivolgersi agli spazi di coworking. Ovviamente si tratta di una scelta importante che potrebbe far risentire di produttività ed efficienza del personale. Sicuramente questa soluzione è nettamente migliore per lavorare in team (dati gli spazi aperti), ma bisogna considerare le richieste effettive della compagnia in questione.

L’ultimo periodo ha dimostrato che le persone lavorano meglio da casa sia in termini di efficienza che di gestione del tempo per il carico di lavoro assegnato. Inoltre, uno studio ha dimostrato che la maggior parte dei lavoratori preferirebbero svolgere le loto mansioni da casa propria piuttosto che tornare in ufficio. Le aziende si sono accorte di questa tendenza, e stanno cercando di agire di conseguenza. Sempre più compagnie stanno offrendo la possibilità di svolgere il lavoro da casa o in uno spazio di coworking per far sentire più a loro agio i dipendenti.

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