Cambia il modo di comunicare, cambia soprattutto il modo di lavorare. I modelli di interazione, che si tratti di sfera privata o lavorativa si stanno evolvendo di pari passo con la tecnologia, ed una perpetua evoluzione della società richiede un costante e pronto spirito di adattamento ai nuovi modelli lavorativi e nuovi stili di vita.
Se da una parte si sceglie l’utilizzo di un’interfaccia digitale, spesso viene a mancare uno spazio adeguato in cui fermarsi e concentrarsi. Ora è infatti sempre più comune cercare uno spazio innovativo, più familiare, confortevole, aperto, stimolante e rilassante: uno spazio di lavoro con il comfort casalingo. Spazi che favoriscono la socializzazione in ambito lavorativo.
Questi, sono gli spazi di coworking, che sempre più si stanno diffondendo soprattutto nelle grandi città, dove spesso si fa fatica a trovare uno spazio adeguato dove lavorare serenamente, incontrare i propri clienti, o organizzare un semplice meeting tra professionisti. Come riporta un’intervista pubblicata dal Corriere della Sera: «È caduta la barriera tra vita professionale e vita privata: oggi questi due ambiti sono interconnessi – conferma Pietro Martani, fondatore e Ceo di Copernico Holding, piattaforma di accelerazione e sviluppo del business– e lo saranno sempre di più nel prossimo futuro. Ecco, allora, la necessità di spazi di lavoro caleidoscopici, stimolanti e dinamici. Spazi in costante mutamento, proprio come le nostre vite».
Ma il coworking non si ferma ad essere un solo spazio di lavoro dall’ambiente confortevole, flessibile e professionale, ma è capace anche di diventare un luogo di incontro e scambio che mette in contatto professionisti ed esperti del settore, garantendo l’aumentare della produttività e della creatività, consentendo nuove opportunità di network e facilitando la condivisione.
È proprio la condivisione, la nuova frontiera del business dove si formano idee innovative, dove si condividono risorse, idee e competenze: questa, la soluzione migliore per i professionisti che, all’interno delle reti professionali che si formano grazie al coworking, possono trovare un immediato supporto in caso di difficoltà e aprire le loro menti a nuove prospettive. Lo spazio di lavoro, come quello offerto al centro di Milano da ‘Flexworking’, un nuovo concept di coworking che diventa una boutique che ospita diverse professionalità e diverse occasioni d’incontro, da un aperitivo serale per fare networking, laboratori con professional organizer, training di public speaking, focus tematici per startup freelancer, il tutto in una ambiente confortevole capace di stimolare ed incrementare le diverse skills professionali con un occhio sempre attento all’innovazione e al mercato digitale.