Stare bene aiuta a lavorare bene, ma non è così semplice. Molte sono infatti le condizioni e le variabili che entrano in gioco quando si parla di benessere globale di un professionista e lavoratore. Una di queste è certamente il luogo di lavoro. Per lavorare al meglio è necessario trovarsi in una condizione psicofisica ottimale, e l’ufficio deve aiutare a raggiungerla.
A questo proposito, cosa cambia a seconda che si lavori in coworking o in un ufficio privato tradizionale? Proviamo a rispondere a questa domanda. Spesso accade che all’interno di un ufficio privato vengano a mancare le relazioni dinamiche, l’incontro con punti di vista provenienti da settori differenti, privando così il lavoratore di stimoli esterni.
Negli uffici privati poi, solitamente si ha la propria scrivania e lì si rimane senza contatto con altri professionisti. Si tratta di una situazione che può generare stress, con ricadute importanti sulla performance lavorativa e sull’energia disponibile per portare a termine i propri compiti. Questo però va contro gli obiettivi delle aziende, che vogliono aumentare la produttività, ma spesso si dimenticano dell’importanza dell’individuo.
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Coworking Milano zona centro: i vantaggi rispetto all’ufficio tradizionale
I coworking hanno lo stesso obiettivo delle aziende, ma scelgono di mettere al primo posto gli abitanti dei propri spazi e il loro benessere psicofisico, proprio come avviene da Flexworking. Ambienti curati nei minimi dettagli, dalla qualità dell’aria a quella della luce passando per il controllo della temperatura le limitazioni del rumore di sottofondo, sono indispensabili per raggiungere un buono stato psicofisico, e gli spazi di lavoro smart lo sanno molto bene, confezionando per i loro clienti soluzioni su misura costruite sulle loro esigenze.
Da non sottovalutare un altro vantaggio dei coworking: le relazioni tra le persone. La linfa vitale di ogni coworking è la community. Grazie a questa, le ore trascorse al lavoro diventano più produttive, stimolanti e di conseguenza più proficue. La contaminazione di idee, la rete di contatto che si evolve anche durante un semplice caffè, la possibilità di networking in qualsiasi momento della giornata, danno la possibilità di non sentirsi mai soli e isolati e, perché no, di iniziare fruttuose collaborazioni tra professionisti.
Tutto questo definisce un coworking come simbolo di una nuova rivoluzione, che spinge le aziende in modo diretto a interessarsi a queste realtà e a volerle sperimentare. Cosa aspetti? vieni a trovarci da Flexworking, a due passi dal Duomo di Milano. Contattaci al numero 02.87226977, invia una mail a info@flexworking.it o visita il nostro sito www.flexworking.it.