Ridurre l’utilizzo della memoria su MacBook

I rallentamenti del sistema operativo, che influenzano le prestazioni e causano delle fastidiose interruzioni, vengono provocati, nella maggior parte dei casi, da un sovraccarico della RAM. MacOS è stato sviluppato per eseguire contemporaneamente diversi compiti, ma quando la memoria deve consumare più risorse del dovuto le performance, inevitabilmente, tendono a calare. Per risolvere questo problema si possono adottare alcune abitudini piuttosto efficaci, ottimali e funzionali. Ridurre l’uso della memoria è la soluzione più appropriata quando si devono svolgere dei processi che richiedono un rendimento superiore. Monitorando le attività svolte dal pc si possono individuare le cause dei rallentamenti e in questo articolo esamineremo i migliori metodi per liberare la RAM di un MacBook.

Procedimenti, sistemi ed espedienti per ridurre l’utilizzo della memoria

I browser, impiegati quotidianamente per la navigazione online, raccolgono una mole eccessiva e smisurata di dati. Questa quantità riduce le potenzialità della RAM e alimenta l’esaurimento progressivo delle risorse disponibili. La memoria di qualsiasi processore deve confrontarsi ogni giorno con applicazioni, processi e pagine web che richiedono degli standard sempre più elevati e articolati. Anche i MacBook esauriscono lo spazio di archiviazione quando non vengono intrapresi degli interventi specifici ed efficaci. Uno dei metodi più diffusi prevede il riavvio frequente del pc al termine di ogni sessione di svago o lavoro. Questa semplice operazione, infatti, risolve vari problemi e garantisce la rimozione istantanea dei file temporanei e dei dati indesiderati. La rimozione degli elementi di login, invece, viene consigliata quando vi sono troppi programmi che all’avvio del dispositivo vengono caricati i automatico dal sistema operativo. Per comprendere come liberare la RAM si possono prendere in considerazione anche le percentuali di spazio libero che assicurano il corretto funzionamento del MacBook quando la memoria fisica esaurisce le proprie risorse. I principali file da eliminare riguardano i contenuti multimediali, i download ormai obsoleti e le applicazioni inutilizzate. Anche la scrivania può essere ottimizzata e riordinata attraverso la riduzione delle icone presenti sullo schermo. I file di cache, invece, vengono cancellati regolarmente per migliorare le prestazioni del pc e liberare una notevole quantità di spazio con un singolo intervento. Le finestre aperte in contemporanea del browser e del finder consumano molta RAM e, per tale motivo, devono essere chiuse quando non servono a nulla. Tramite l’apposito strumento per il monitoraggio delle attività, infine, si possono scoprire tutte le applicazioni che utilizzano più memoria e richiedono l’arresto in caso di inerzia.

Caratteristiche dei file, dei dati e delle attività che consumano più RAM

Lo spazio in cui vengono archiviate le operazioni in fase di svolgimento viene definito Random Access Memory (RAM). Le capacità di questa memoria a breve termine, in pratica, possono variare in base alle applicazioni, ai programmi e ai componenti di macOS in funzione in un determinato momento. Per monitorare l’utilizzo della RAM di un MacBook gli utenti devono consultare i grafici che ripropongono le percentuali di spazio libero ed occupato. I browser consumano molta memoria e questo dato aumenta quando si aprono numerose schede in contemporanea. Chrome, ad esempio, genera un considerevole numero di cookie per il tracciamento che vengono incrociati con gli altri dati registrati nei database di Google. Anche le applicazioni eseguibili in automatico all’avvio riducono lo spazio di archiviazione disponibile perché, nella maggior parte dei casi, funzionano in modalità background.

Categories: News

Post Your Thoughts

Close

Fast check-in

Would you like to see our space before joining? Come and visit our coworking space. Please fill out the form and our manager will get back asap.

Riceverai una e-mail di conferma una volta cliccato su invio. In caso contrario, controllare la cartella di spam e contrassegnare l'e-mail come sicura